Come ottimizzare il checkout di un ecommerce: 14 consigli utili

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Ottimizzare il checkout di un ecommerce, B2B o B2C, è cruciale per migliorare le conversioni e ridurre l’abbandono del carrello. Molti clienti potenziali si fermano proprio alla fase di checkout, quindi rendere questo processo semplice, veloce e intuitivo può fare una grande differenza. Ecco come ottimizzare il checkout del tuo ecommerce per ottenere le migliori conversioni:

1. Ridurre il numero di passaggi nel processo di checkout

Il processo di checkout dovrebbe essere il più lineare possibile. Più passaggi o informazioni richiedi ai tuoi clienti, maggiori sono le probabilità che abbandonino il carrello. Opta per un checkout one-page se possibile, dove i clienti possono inserire tutti i dati necessari in un’unica schermata. Se non puoi farlo, cerca almeno di ridurre il numero di clic necessari e semplificare il processo con un indicatore di progresso visibile che mostri i passaggi restanti.

2. Permettere il checkout come ospite

Obbligare i clienti a creare un account prima di effettuare l’acquisto è uno degli errori più comuni che allontana i clienti. Se non è strettamente necessario, consenti sempre l’opzione di checkout come ospite. Questo riduce le barriere all’acquisto e rende il processo molto più veloce per i nuovi clienti, permettendo loro di completare l’acquisto senza la sensazione di essere obbligati a iscriversi.

3. Ottimizzare per i dispositivi mobili

Con un numero crescente di utenti che acquistano da smartphone, è essenziale che il checkout sia mobile-friendly. Assicurati che il design sia reattivo, con campi di inserimento sufficientemente grandi, e che i pulsanti siano facilmente cliccabili anche su piccoli schermi. Inoltre, elimina le distrazioni e i contenuti non necessari dal checkout mobile per garantire un’esperienza semplice e veloce.

4. Mostrare chiaramente i costi finali

Uno dei principali motivi per cui i clienti abbandonano il carrello è l’aggiunta di spese inattese (come costi di spedizione elevati, tasse o altre commissioni). Mostra sempre una stima chiara e trasparente dei costi fin dal primo passo del processo di checkout, inclusi spedizione, tasse e sconti applicati. Fornisci un riepilogo del costo totale alla fine del processo e prima che il cliente confermi l’acquisto.

5. Offrire diverse opzioni di pagamento

Ogni cliente ha preferenze diverse quando si tratta di pagamenti, quindi offrire solo una o due modalità potrebbe scoraggiare alcuni utenti. Aggiungi più opzioni di pagamento possibili, come carte di credito, PayPal, Google Pay, Apple Pay e, ove applicabile, anche pagamenti in contrassegno o bonifici bancari. L’aggiunta di metodi di pagamento digitali e sicuri può anche migliorare la fiducia dei clienti.

6. Ottimizzare il tempo di caricamento

Un checkout lento è una delle principali cause di abbandono del carrello. Se il tuo sito impiega troppo tempo per caricare le pagine durante il processo di acquisto, i clienti potrebbero stufarsi e cercare alternative più veloci. Ottimizza la velocità del checkout riducendo al minimo il peso delle immagini e utilizzando tecnologie come il caching e la compressione delle pagine.

7. Semplificare la compilazione dei campi

Chiedere troppe informazioni ai clienti può allontanarli. Cerca di mantenere i moduli di checkout brevi e chiare. Richiedi solo i dati necessari per completare l’ordine. Per semplificare ulteriormente, puoi implementare funzionalità come il riempimento automatico (auto-complete) per i campi di indirizzo o pagamento, riducendo il tempo che il cliente impiega a inserire i propri dati.

8. Inserire call-to-action chiari e visibili

Il pulsante di checkout deve essere sempre facilmente visibile e ben differenziato dal resto della pagina. Utilizza colori che contrastano con il design del sito, rendendolo impossibile da ignorare. La call-to-action (CTA) deve essere chiara e diretta, ad esempio “Completa l’ordine” o “Procedi al pagamento”, così che gli utenti sappiano esattamente cosa accadrà quando cliccheranno.

9. Mostrare badge di sicurezza e certificazioni SSL

La sicurezza è una delle principali preoccupazioni degli acquirenti online. Aggiungi badge di sicurezza visibili come il certificato SSL, i loghi di istituti di pagamento riconosciuti e altri sigilli di sicurezza, come VeriSign o Norton. Questi segnali visivi tranquillizzano i clienti, dimostrando che il processo di pagamento è sicuro e protetto.

10. Inserire il supporto in tempo reale

Integrare un supporto clienti in tempo reale, come una live chat o un chatbot, durante il processo di checkout, può fare la differenza tra una conversione e un abbandono del carrello. Se i clienti incontrano problemi o hanno domande, la possibilità di ricevere assistenza immediata può risolvere i loro dubbi e farli procedere con l’acquisto.

11. Salvare il carrello per acquisti futuri

Non tutti i clienti sono pronti a completare l’acquisto subito. Permettere loro di salvare il carrello o creare una wishlist dà la possibilità di tornare più tardi e completare l’acquisto. Assicurati che il contenuto del carrello venga memorizzato, anche se l’utente chiude il sito o si disconnette.

12. Utilizzare il checkout senza distrazioni

Una delle pratiche migliori per migliorare il tasso di conversione durante il checkout è rimuovere le distrazioni. Durante l’ultima fase del processo di acquisto, riducete al minimo link esterni, pulsanti social, banner promozionali o altre distrazioni che potrebbero allontanare i clienti dalla finalizzazione dell’acquisto.

13. Mostrare i vantaggi del prodotto

A volte, i clienti esitano proprio alla fine del processo d’acquisto. Mostrare i vantaggi del prodotto, come garanzia, reso gratuito, spedizione veloce o promozioni, può convincerli a completare l’ordine. Includi queste informazioni in punti strategici del checkout, soprattutto vicino al pulsante di conferma.

14. Eseguire test A/B regolari

L’ottimizzazione del checkout è un processo continuo. Utilizza i test A/B per confrontare varianti del processo di checkout e capire quale funziona meglio per il tuo pubblico. Testa diverse versioni dei form, dei CTA, della disposizione delle pagine e delle opzioni di pagamento per trovare quella che genera il miglior tasso di conversione.

In sintesi, ottimizzare il processo di checkout richiede un’attenzione particolare a usabilità, velocità e trasparenza. Rendendo il processo più fluido, veloce e sicuro, non solo ridurrai il tasso di abbandono del carrello, ma migliorerai anche la soddisfazione dei clienti, aumentando le probabilità di conversione e fidelizzazione.

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