Cos’è il metaverso e come si accede

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Secondo alcuni è il proseguimento dei social media, secondo altri rappresenta l’evoluzione di Internet: stiamo parlando del metaverso. Ma che cos’è il metaverso? Il metaverso ha un significato complesso che necessita pertanto di una spiegazione chiara. Con il termine metaverso ci si riferisce all’universo digitale in cui, tramite avatar, la realtà virtuale e la realtà aumentata si incontrano. Si tratta cioè di un cyberspazio creato e alimentato da reti comunicative globali condivise tramite Internet. Di fatto è la virtualità l’ambiente nativo del metaverso, che nasce dalla convergenza dell’ubiquitous computing (il digitale appare con lo sviluppo di dispositivi mobili) e dal cloud computing (l’infinito accesso ai dati). L’unione di questi due elementi infatti consente la trasportabilità in rete di ambienti grafici simulanti lo spazio e la prospettiva mediante computer graphic.

Ma come entrare nel metaverso? Principalmente gli utenti possono accedervi tramite visori 3D, vivendo esperienze virtuali. Come vedremo dopo, infatti, un utente crea nel metaverso il proprio avatar e incontra virtualmente altri utenti, ci parla, ci gioca, ci viaggia e può fare tanto altro ancora.

Per entrare nel metaverso non servono competenze informatiche specifiche, ma solo alcuni strumenti, quali:

• Un dispositivo, sia esso un computer o uno smartphone
• Una connessione internet per interagire con il mondo del web
• Un account da usare per accedere alle piattaforme del metaverso
• Eventuali visori di realtà aumentata, nel caso si voglia vivere un’esperienza immersiva

Ovviamente poi ogni piattaforma del metaverso può decidere le modalità di accesso. Per esempio, per entrare nel metaverso di Facebook è necessario avere un account e quindi essere registrati alla piattaforma social.

 A cosa serve il metaverso

A che cosa serve quindi il metaverso? Trattando di una realtà tridimensionale, il metaverso può essere usato per esplorare spazi, visitare luoghi, organizzare meeting e incontrare altri utenti (avatar). Basti pensare alla possibilità di usare il metaverso per partecipare, virtualmente, a concerti, viaggiare, conferenze e tanto altro. Ma al contempo lo si può utilizzare anche per fare affari, vendere o acquistare oggetti o beni, pagando magari tramite criptovalute.

Insomma,  il metaverso ricalca il mondo reale quotidiano ma ne annulla i limiti spaziali. Tutto ciò è reso possibile da un mix di elementi ed infrastrutture altamente tecnologiche, come:

• Realtà aumentata (Augmented Reality, AR), cioè la realtà vissuta in senso fisico ma filtrata da effetti speciali. Un esempio? Tramite app di realtà aumentata puoi vedere informazioni aggiuntive sul monumento che hai davanti o inquadrando la strada che vuoi percorrere. Insomma, è il tipo di realtà che combina il mondo fisico con quello digitale
• Realtà virtuale, una realtà parallela, digitale e simulata. Quando coinvolge tutti i sensi si parla di realtà virtuale immersiva perché di fatto si è dentro un software che consente di vivere, a seconda del movimento effettuato, qualcosa di diverso. È la realtà a cui si può accedere tramite visori, che consentono una completa immersione
• Transazioni smart e veloci con processi sicuri via smartcontract o anche con NFT (Non Fungible Tockens) per gli asset digitali, il tutto tramite blockchain
• e appunto, la tecnologia Blockchain o catena di blocchi, ossia il database digitale che registra le transazioni (come lo scambio di criptovalute) organizzando le informazioni in blocchi tracciati e certificati (da cui, per l’appunto deriva poi il nome blockchain).

Ogni utente è rappresentato da un avatar tridimensionale che ne rispecchia la controparte umana. Il metaverso pertanto è ormai la nuova modalità di relazionarsi tramite tutto ciò che la tecnologia offre.

Come funziona il metaverso

Per entrare in un metaverso, come anticipato, occorre rispettare degli step fondamentali, quali:

• Iscriversi ad una piattaforma di metaverso
• Dopo aver effettuato la registrazione, loggarsi con le proprie credenziali
• Creare il proprio avatar

Eseguiti questi passaggi l’utente-avatar potrà cogliere varie possibilità e opportunità, anche a livello lavorativo.  Sono, inoltre, favorite le interazioni. Nel metaverso infatti, a differenza della realtà, si superano le distanze fisiche e questo consente una maggiore interazione sociale. Naturalmente è necessario che la piattaforma usata abbia un’infrastruttura avanzata che possa gestire il flusso delle informazioni, come l’archiviazione dei dati, la velocità di trasmissione e l’analisi dei dati, oltre che la potenza di calcolo. Il metaverso permette un’immersione a 3 livelli differenti:

1. Tramite pc o cellulare
2. Con la realtà aumentata
3. Con la realtà virtuale

E questo perché il metaverso è costituito da 3 elementi:

1. I contenuti, cioè cosa c’è dentro il metaverso
2. I software, i programmi che ne consentono il funzionamento (le app)
3. L’hardware, gli strumenti come visore, console o lenti che garantiscono l’accesso al metaverso

Come usare il metaverso per far crescere il tuo business

Dopo aver chiarito cos’è il metaverso, a cosa serve e come funziona, non resta che vedere come poter utilizzare il metaverso per la tua attività. Si stima infatti che nel corso degli anni il metaverso diventi la nuova opportunità di crescita in vari settori, dato l’enorme potenziale che consente di sviluppare nuovi modelli di business e in quanto canale di coinvolgimento in ambito B2B e B2C.

Perchè le aziende dovrebbero sfruttare il metaverso

Ci sono molte ragioni per cui le aziende potrebbero voler sfruttare il metaverso, tra cui:

• Marketing e pubblicità: il metaverso offre un ambiente interattivo in cui le aziende possono promuovere i loro prodotti e servizi, creare esperienze coinvolgenti e coinvolgere i loro clienti in modo nuovo e innovativo.
• Formazione e sviluppo: le aziende possono utilizzare il metaverso per la formazione e lo sviluppo del personale. Ad esempio, possono creare ambienti di simulazione per addestrare i dipendenti su situazioni di lavoro complesse e per far pratica in modo sicuro.
• Vendita al dettaglio: le aziende possono creare negozi virtuali all’interno del metaverso, che possono essere accessibili da qualsiasi parte del mondo e da qualsiasi dispositivo. Ciò offre ai consumatori un’esperienza di shopping innovativa, con ambienti e soprattutto prodotti in 3D, e personalizzata, oltre naturalmente a poter raggiungere un pubblico più ampio, e qualificato, senza dover aprire un negozio fisico.
• Collaborazione: le aziende possono utilizzare il metaverso come spazio di collaborazione e formazione per i loro dipendenti, consentendo loro di lavorare insieme a distanza in modo efficace. Questo può essere particolarmente utile per le aziende che hanno intensa progettualità e dipendenti sparsi in tutto il mondo.
• Eventi e conferenze: le aziende possono organizzare eventi e conferenze virtuali all’interno del metaverso, che possono raggiungere un pubblico più ampio e offrire esperienze interattive e coinvolgenti ad esempio nella presentazione praticamente realistica dei nuovi prodotti o collezioni.

In generale, il metaverso offre alle aziende un nuovo modo di interagire con i clienti, i dipendenti e il pubblico in generale. Le opportunità offerte dal metaverso sono ancora in fase di sviluppo e di evoluzione, ma sembrano promettenti e potrebbero offrire alle aziende un vantaggio competitivo nel futuro prossimo.

Metaverso: un esempio di business concreto

Non limitiamoci però solo al concetto di metaverso ma vediamone un esempio concreto in ambito imprenditoriale: se hai un’azienda che vende mobili o altri oggetti e beni, potresti sfruttare la realtà aumentata e far immediatamente vedere come si collocano in ogni ambiente, conquistando così l’interesse di un potenziale acquirente. Così come si può sfruttare la realtà aumentata per far provare virtualmente montature o indossare vestiti e scarpe. In questo modo ogni possibile limite fisico viene meno e chiunque, tramite metaverso, ha una accresciuta possibilità di acquistare a colpo sicuro ciò che gli occorre, con la consapevolezza di aver visto, toccato con mano (seppur virtualmente) un determinato prodotto, aver visto come calza. Questo va a ridurre la distanza tra imprenditore e cliente, produttore e acquirente, incrementando il fatturato e le vendite.

In conclusione, il metaverso è una nuova frontiera del business senza confini. Vuoi provare a conoscere meglio questo nuovo mondo? Contatta Key-One e i suoi consulenti specializzati.