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I Core Web Vitals sono diventati un elemento cruciale per il successo online e per le performances SEO, influenzando sia l’esperienza utente che il posizionamento SEO. Ad esempio, aziende che hanno migliorato le loro metriche di caricamento hanno riscontrato un aumento del tasso di conversione del 20%. Questo articolo esplorerà tutto ciò che devi sapere sui Core Web Vitals e su come ottimizzarli per il 2025.
Quali sono i Core Web Vitals?
Definizione e importanza dei Core Web Vitals
I Core Web Vitals sono un insieme di metriche definite da Google per misurare l’esperienza utente di un sito web. Queste metriche si concentrano su tre aspetti principali:
- Velocità di caricamento
- Interattività
- Stabilità visiva
Migliorare queste aree non solo porta a una maggiore soddisfazione degli utenti, ma contribuisce anche al miglioramento nel posizionamento sui motori di ricerca, come evidenziato nell’aggiornamento Google Page Experience del 2021. Dal 2021, Google ha reso i Core Web Vitals un fattore ufficiale di ranking, aumentando la loro importanza per i siti web.
Largest Contentful Paint (LCP)
Il LCP misura il tempo necessario per caricare l’elemento più grande visibile nella finestra di visualizzazione, come un’immagine hero o un blocco di testo principale. Elementi comuni includono immagini, video o grandi blocchi di testo. Un buon LCP dovrebbe essere inferiore a 2,5 secondi.
Come migliorare il LCP:
- Ottimizza le immagini utilizzando formati moderni come WebP.
- Implementa una rete di distribuzione dei contenuti (CDN).
- Minimizza i tempi di risposta del server attraverso il caching.
First Input Delay (FID)
Il FID valuta il tempo che intercorre tra la prima interazione dell’utente con la pagina (come un clic o una pressione) e la risposta del browser. Un FID accettabile è inferiore a 100 millisecondi.
Come ridurre il FID:
- Minimizza il JavaScript.
- Riduci l’uso di script di terze parti.
- Implementa tecniche di caricamento asincrono.
Cumulative Layout Shift (CLS)
Il CLS misura la stabilità visiva di una pagina durante il caricamento. Movimenti improvvisi degli elementi possono confondere e frustrare gli utenti. Un punteggio CLS inferiore a 0,1 è considerato ottimale.
Come minimizzare il CLS:
- Assegna dimensioni fisse agli elementi multimediali.
- Precarica le font.
- Evita l’inserimento dinamico di contenuti senza riserve di spazio.
Cos’è l’INP?
Introduzione all’INP
L’Interaction to Next Paint (INP) è una metrica emergente che offre una visione più completa della reattività rispetto al FID. Previsto per una possibile integrazione ufficiale nel 2025, l’INP valuta tutte le interazioni dell’utente durante la sessione, rendendolo più rappresentativo delle moderne applicazioni web.
Differenze tra INP e altri Core Web Vitals
- FID: Misura la reattività iniziale.
- INP: Valuta l’interattività continua e globale della pagina.
L’adozione dell’INP è prevista come un potenziale aggiornamento dei Core Web Vitals per il 2025.
Come verificare i Core Web Vitals?
Utilizzo di Google Search Console
Google Search Console fornisce un rapporto dedicato ai Core Web Vitals. Questo rapporto identifica le pagine con problemi e suggerisce miglioramenti specifici.
Come accedere al rapporto:
- Accedi a Google Search Console.
- Vai alla sezione Esperienza della Pagina.
- Analizza i dettagli forniti per LCP, FID e CLS.
Strumenti di analisi e checker disponibili
Oltre a Google Search Console, ci sono altri strumenti utili:
- PageSpeed Insights: Analizza le prestazioni della pagina e suggerisce miglioramenti specifici.
- Lighthouse: Strumento open-source integrato in Chrome DevTools.
- WebPageTest: Fornisce analisi avanzate e simulazioni di caricamento.
Esempi di utilizzo:
Eseguendo un test con PageSpeed Insights, puoi ottenere un rapporto dettagliato sulle metriche e identificare le aree che richiedono attenzione.
Esempi di test e analisi
Un esempio pratico è testare una pagina con WebPageTest per monitorare i tempi di caricamento e il punteggio CLS.
- Inserisci l’URL della tua pagina.
- Analizza il rapporto fornito.
- Implementa le raccomandazioni per migliorare le prestazioni.
Ottimizzazione dei Core Web Vitals per il 2025
Strategie di miglioramento per LCP
- Riduci le dimensioni delle immagini: Usa formati compressi e carica solo le immagini necessarie.
- Ottimizza il server: Implementa il caching e riduci i tempi di risposta.
- Utilizza il caricamento lazy: Carica i contenuti solo quando visibili all’utente.
Riduzione del FID
- Minimizza il JavaScript: Elimina i codici inutilizzati e utilizza il tree-shaking.
- Esegui il pre-caricamento degli script critici: Migliora la priorità di caricamento.
- Riduci il lavoro del main thread: Ottimizza l’esecuzione di script complessi.
Minimizzare il CLS
- Assegna dimensioni fisse a immagini e video.
- Precarica le font con il rel=”preload”.
- Evita l’inserimento tardivo di annunci o banner.
Best practices per l’ottimizzazione continua
- Esegui audit regolari con strumenti come Lighthouse.
- Monitora le prestazioni nel tempo usando dashboard personalizzate.
- Mantieniti aggiornato sugli ultimi standard e aggiornamenti di Google.
Core Web Vitals e Looker Studio
Integrazione dei dati di Core Web Vitals in Looker Studio
Looker Studio consente di creare report dettagliati integrando i dati dei Core Web Vitals. Ad esempio, un report potrebbe mostrare l’andamento settimanale del CLS e suggerire le pagine che necessitano di interventi prioritari. Questo aiuta a monitorare l’andamento delle metriche e a individuare i punti critici.
Passaggi per integrare i dati:
- Collega Google Search Console a Looker Studio.
- Configura i report personalizzati.
- Analizza le tendenze e condivide i risultati con il team.
Creazione di report personalizzati
I report personalizzati ti permettono di:
- Monitorare l’evoluzione di LCP, FID, CLS e INP.
- Visualizzare l’impatto delle ottimizzazioni implementate.
- Identificare le pagine più problematiche.
Conclusione
L’ottimizzazione dei Core Web Vitals è essenziale per migliorare l’esperienza utente e il posizionamento SEO. Implementando le giuste strategie, puoi assicurarti che il tuo sito rimanga competitivo anche nel 2025 e oltre. Usa strumenti adeguati, monitora regolarmente le prestazioni e resta aggiornato sugli sviluppi futuri per mantenere il tuo sito all’avanguardia.
Domande frequenti
1. Cosa sono esattamente i Core Web Vitals?
I Core Web Vitals sono metriche che valutano l’esperienza utente di un sito web in termini di velocità, interattività e stabilità visiva.
2. Come posso monitorare i Core Web Vitals su base regolare?
Utilizza strumenti come Google Search Console, PageSpeed Insights e l’estensione Lighthouse per un monitoraggio continuo.
3. Quali strumenti gratuiti posso usare per testare i Core Web Vitals?
Strumenti gratuiti includono:
- Google Search Console
- PageSpeed Insights
- Lighthouse
4. Perché i Core Web Vitals sono importanti per il SEO?
Migliorare i Core Web Vitals aumenta l’esperienza utente, un fattore chiave per il ranking sui motori di ricerca.
5. Quali aggiornamenti sono previsti per i Core Web Vitals nel 2025?
L’introduzione dell’INP come metrica ufficiale è tra i cambiamenti più attesi, con un focus crescente sulla reattività e sull’esperienza complessiva.